La termografia e, nello specifico, l’Indagine termografica è una tecnica diagnostica non distruttiva (NDT – Non Destructive Test) che, servendosi di una speciale camera, misura le radiazioni infrarosse (IR) dell’elemento in esame e le trasforma in radiazioni termiche determinandone la temperatura superficiale. I segnali elettrici derivanti vengono, a loro volta, ricondotti su un monoscopio e convertiti in immagini sotto forma di termogrammi; ogni corpo emette energia sotto forma di radiazioni elettromagnetiche e la loro intensità dipende dalla temperatura. Quest’ultima viene determinata tramite i valori di conducibilità termica e il calore specifico del materiale in esame.
Nell’edilizia gli impieghi della termografia e, quindi, dell’Indagine termografica sono finalizzati alla ricerca delle anomalie termiche e, frequentemente, nei casi quali: composizione e tessiture murarie; individuazione degli elementi strutturali degli edifici in cemento armato; orditura travetto di solaio, etc.; lesioni strutturali; distacchi dell’intonaco; lastre di rivestimento di parametri murari; particolari architettonici inglobati nelle pareti e mascherati da interventi successivi (come ad esempio tamponatura di aperture, finestre, etc.); ricerca perdite negli impianti specie se interrati; ricerca perdite negli impianti antincendio (Normativa antincendio); ricerca perdite negli impianti industriali (rilievo impianti); mappatura termica degli impianti idraulici; mappa termografica rivolta alla segnalazione e distribuzione delle zone in cui sono presenti umidità, condense e muffa; anomalie nell’isolamento termico; ponti termici; studio sulla prevenzione di sfondellamento dei solai in laterocemento.
L’obiettivo principale dell’Indagine termografica è riconducibile all’individuazione del: rilievo morfologico (geometria delle strutture, modifiche e anomalie), rilievo del degrado (quadro fessurativo, dispersioni termiche, umidità); rilievo di impianti (elettrici, idrici, di riscaldamento, ecc..
La metodologia consente di definire lo stato generale delle strutture in calcestruzzo (CLS), muratura e pietra.
Materiali ispezionabili e tempi d’esecuzione
La termografia così come l’Indagine termografica non presentano, teoricamente, limiti in fatto di materiali ispezionabili, in quanto ogni corpo emette radiazioni elettromagnetiche in funzione della sua temperatura superficiale.
L’indagine termografica prevede dei tempi di esecuzione medio-bassi. Tuttavia, essa va eseguita in determinate ore del giorno: preferibilmente nelle ore del tramonto dovuto allo scambio termico delle strutture con l’ambiente circostante, in alternativa si potrà ricorrere alle modalità di riscaldamento artificiale.
I riferimenti normativi sono:
- UNI 10824-1:2000
- UNI 9252:1988
- Raccomandazioni NorMaL 42/93
- ISO 6781:1983