Le indagini dinamiche e studiano i fenomeni connessi con le vibrazioni indotte sugli edifici, misurando le grandezze (accelerazioni, velocità, frequenze, etc.) correlate a questi eventi .
Le sorgenti di vibrazione sono molteplici e possono essere connesse a forzanti ambientali o naturali; infatti, il vento, il traffico veicolare, le macchine operatrici, producono effetti vibrazionali capaci di sollecitare gli elementi strutturali di un manufatto.
Pertanto, l’obiettivo delle prove dinamiche è quello di rilevare l’entità dei parametri dinamici e studiare i modi di vibrare di intere strutture o di singoli elementi.
Per qualunque elemento strutturale, conoscere le caratteristiche dinamiche significa individuare quei parametri indispensabili per l’identificazione dinamica mentre, conoscere l’entità dei suoi parametri vibrazionali permette di avere contezza del livello di disturbo che potrebbe alterare, nel tempo, la sua stabilità strutturale.
Di norma, la rilevazione delle vibrazioni avviene mediante installazione, nella struttura dell’edificio, dei sensori accelerometrici o di velocità. La durata delle indagini dinamiche o prove dinamiche dipende da alcuni fattori, quali:
- l’entità delle perturbazioni
- la rigidezza strutturale
- la frequenza propria del manufatto in esame
Gli accelerometri, sopra menzionati, vengono collegati ad una centralina d’acquisizione. I conseguenti dati registrati verranno, a loro volta, esaminati tramite l’analisi in real time o in post processing con l’ausilio di software specifici.
Lo studio della dinamica sperimentale, mediante l’impiego delle indagini dinamiche o prove dinamiche, può riassumersi in:
Gli obiettivi delle Indagini dinamiche o prove dinamiche sono quelle di determinare la conoscenza:
- delle caratteristiche modali della struttura
- delle sollecitazioni dinamiche agenti
- degli effetti delle vibrazioni su strutture, oggetti e persone.
Oggetti d’indagine e tempi di esecuzione
Gli oggetti d’indagine sono:
- costruzioni di civile abitazione
- edifici strategici
- manufatti di interesse storico
- strutture soggette a vibrazioni di varia natura
- Un giorno per le analisi dinamiche globali.
- Due ore per ciascun elemento strutturale (solai, travi, pilastri, funi e catene).
- Le analisi vibrazionali hanno una durata pari a quella delle lavorazioni potenzialmente dannose per la struttura monitorata. È possibile, nel caso di sollecitazioni cicliche, monitorare tempi brevi e studiare gli effetti delle vibrazioni in sede di post processing.
I riferimenti normativi sono:
- ISO 4866
- DIN 41503
- UNI 9614
- UNI 11048
- UNI 9916
- UNI 5348